Per avere amore non temere di perdere qualcosa. Immagina una persona, con tutte le imbragature, le corde, i moschettoni, appesa ad una roccia.
Immagina che all’improvviso venga colta dalla paura. Cosa fa? Si blocca.
Resterebbe li, attaccata, penzolando nel vuoto, come impietrita.
Sarebbe comoda? No.
Restando semplicemente ferma, la sua situazione migliorerà? No.
Diciamo che è in sicurezza perché le funi stanno reggendo. Per il momento.
Quanto potrebbe rimanere in quella situazione? Quanto tempo occorrerà prima che un chiodo ceda o la fune inizi a sfilacciarsi?
A mantenere quella persona immobile e bloccata è la paura di perdere la vita.
Portiamo questo esempio nella vita di tutti i giorni: ogni volta che sei bloccata nella tua vita, è perché sei attaccata a qualcosa o qualcuno che temi di perdere, temi possa finire.
Moltissime persone vivono nell’infelicità, nella rabbia, nell’afflizione ogni giorno, eppure non fanno quasi nulla per uscire da questa situazione perché temono che agendo, potrebbero perdere quel poco di positivo che sentono d’avere.
Ma vivere nella paura non è vivere nell’amore. Per avere amore non temere di perdere qualcosa.
Se ami non temi il distacco, se temi il distacco non stai amando.
Nella coppia: la paura potrebbe diventare gelosia, e la gelosia impone, obbliga, e non è amore, è paura.
Ecco che la coppia non si erge più sull’amore ma si regge sul timore di perdita, oppure di restare soli, o di perdere alcuni vantaggi.
In nome della paura si sacrifica la felicità accettando una schiavitù.
Scrisse Gregory David Roberts:
“La paura è l’emozione più difficile da gestire. Il dolore si piange, la rabbia si urla, ma la paura si aggrappa silenziosamente al cuore”.
Nel rapporto con i figli: la paura per la loro incolumità ci impedisce di lasciar loro la libertà di acquisire una propria autonomia.
Ma i figli hanno la necessità di crescere e sperimentare i propri spazi e la propria capacità di scegliere ed agire da soli.
Se glielo impediamo, per paura, presto o tardi scateneremo la ribellione.
L’attaccamento si nutre di paure e le paure impediscono la felicità.
“Se dovesse lasciarmi la mia vita crollerebbe” significa essere attaccati ad una roccia, con un chiodo sottile ed una fune logora.
Dipendere da qualcun altro per la propria felicità significa caricare di una enorme responsabilità chi ci sta accanto.
Delegare la nostra felicità al partner significa che se non ci si sente felici, si carica chi ci vive accanto della colpa della nostra insoddisfazione.
Due situazioni che creano Pretesa e Accusa: pessimi ingredienti per un rapporto d’amore.
La tua felicità dipende da te.
Questo rafforzerà il vivere nell’amore e la vita di coppia se ne arricchirà.
Questo vale per ogni cosa nella vita.
La paura di perdere ti porterà alla sconfitta
“L’amore allontana la paura e, reciprocamente
la paura allontana l’amore”
(Aldous Huxley)
Fabio Salomoni